Mettere le mani in pasta: un'esperienza in sartoria per le dipendenti Armani

Come si confezionano i prodotti in laboratorio? Quali strumenti ci sono? Ecco alcune delle domande fatte da quattro dipendenti di Armani venute a trovarci, tra cui la loro responsabile Paola. In questa mattinata non solo hanno trovato le risposte ai loro dubbi, ma si sono anche sperimentate in sartoria a partire dalle nostre rimanenze tessili…

L’incontro con Spazio 3R e la nascita di una collaborazione...

Paola, Collection Merchandising Manager per la linea Junior e Bodywear uomo e donna in Giorgio Armani, ci ha incontrato durante il progetto Manifattura Milano nel 2022. Da quel momento è sempre rimasta in contatto con noi e qualche mese fa abbiamo costruito insieme questo workshop per tre sue colleghe più giovani. «Il ruolo di Collection Merchandiser è un ruolo ibrido che prevede competenze economiche, analitiche, di marketing e competenze più tecniche di prodotto», ci racconta Paola, «Chi si avvicina a questo ruolo proviene da una formazione più economica e le competenze tecniche le deve acquisire sul campo». È da questo che le veniamo in mente noi.

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Perché proprio Spazio 3R e qual era lo scopo della visita?

Il modo migliore per acquisire competenze è sicuramente quello di mettere le mani in pasta: «Lo scopo principale per me è stato quello di rendere "reale" argomenti di cui sentiamo parlare tutti i giorni durante le ore lavorative, ma non solo. Conoscere quanto lavoro e quanta fatica c'è dietro la creazione di un capo credo sia fondamentale per capire il suo valore, come rispettarlo e come comunicarlo».

Per questo, durante la mattinata di visita le nostre sarte Halima e Surma hanno prima di tutto fatto vedere loro alcuni strumenti di lavoro, e poi le hanno seguite nella realizzazione di una shopping bag usando i tessuti di recupero presenti in laboratorio.

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Siete rimaste soddisfatte dell’attività?

È stato molto divertente collaborare insieme e soprattutto è stato emozionante vedere la soddisfazione delle partecipanti una volta realizzata la shopper. Per tutte loro era la prima volta che usavano la macchina da cucire, e nel giro di una mattinata dall’insicurezza e dal timore iniziale sono riuscite a realizzare delle bag bellissime. Così conclude Paola: «I nostri colleghi ci invidiano molto le shopper create durante la visita a Spazio 3R. Speriamo di rivederci presto!»