Sabato 21 settembre la stilista Hnia Harrati ha organizzato la sua sfilata all’insegna della multiculturalità e dell’inclusione al Castello Sforzesco, nel suggestivo Cortile dell’Elefante. Per l'occasione ha proposto a Imo, una delle nostre sarte tirocinanti, di sfilare e si è rivelato un evento molto emozionante…
Chi è Hnia Harrati e il progetto di raccontare la sua storia con gli abiti...
Hnia è arrivata in Italia quando aveva solo dieci anni, con sua mamma e due fratelli. Come lei stessa dice, non è stato semplice, «tutti quando si trasferiscono devono un po’ ricominciare e non è facile». Dal ricordo dei primi anni difficili in Italia, nasce la sua voglia di raccontarsi e così inizia a pensare a un progetto: «era un progetto culturale, non solo di vestiti, perché è la mia storia». E aggiunge: «Vorrei che la mia storia venga indossata da qualsiasi donna, che sia ebrea, che sia araba, che sia cristiana non mi interessa. Voglio che la mia storia sia un esempio per tante donne che arrivano in questo paese», ci dice Hnia. Lei ambisce a essere un esempio per tutte coloro che soffrono o hanno sofferto, per mostrare che c’è una seconda possibilità per tutte.
Perché rivolgersi a Spazio 3R?
Dare l'opportunità di ricominciare è ciò che l'ha colpita di Spazio 3R: «Quando mi hanno raccontato di quello che fate, il progetto mi è piaciuto subito. Mi sono innamorata di questo progetto. Quindi ho subito detto che volevo aiutarvi». A questo Hnia aggiunge: Spazio 3R «non chiede da dove arrivi, apre le porte a tutte e questo mi ha colpito molto. Vai lì e trovi una donna con il foulard, una nera, una bianca e questo mi ha riempito il cuore di gioia». Per questo motivo Hnia ha proposto a Imo, una delle nostre sarte tirocinanti, di realizzare uno dei suoi sogni: sfilare in occasione del'evento al Castello Sforzesco di sabato 21 settembre. Imo si è mostrata subito entusiasta e nonostante la tensione iniziale, si è lasciata coinvolgere dall’atmosfera della giornata. È stata truccata, le hanno sistemato i capelli e ha fatto conoscenza con le altre modelle. Sulla passerella ha indossato un meraviglioso kaftano di seta blu con decorazioni oro e verde acqua; mentre sfilava ha portato con sé un nastro fucsia su cui c’erano scritti i nomi di tutte le donne passate da Spazio 3R.
I valori in comune…
È stato un momento molto emozionante; da un lato è emersa la bellezza dell'unione tra le culture dal momento che Hnia cerca sempre nei suoi abiti di fondere le sue radici marocchine e il suo presente. D’altra parte, dice la stilista: «Voglio che le donne si sentano belle e sicure di sé stesse». Questi sono due valori presenti fin dalle origini di Spazio 3R, che ha accolto donne provenienti da più di 35 paesi del mondo e che mira a far ritrovare in loro la fiducia nel ricominciare, proprio come è successo a Imo in questa sfilata.
Per saperne di più su Hnia Harrati: https://www.hniaharrati.com/
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