Eman

Spazio 3R
29 mag
Tempo di lettura: 2 min

È stimolante quando le tirocinanti che passano dai nostri laboratori svolgono un percorso di crescita che loro stesse riconoscono. Questo è quello che è successo a Eman, una ragazza molto sveglia, attenta e soprattutto con tanta voglia di imparare…

Una breve presentazione…

Eman ha 16 anni e frequenta il primo anno dell’istituto di moda. È nata in Pakistan, ha frequentato due anni di elementari in Italia per poi ritornare al suo paese natale e adesso è a Milano da 4 anni. Ha deciso di iniziare la scuola di moda perché era curiosa di scoprire i segreti dietro la costruzione degli abiti.

I primi giorni di tirocinio…

Inizialmente Eman era piuttosto distaccata e ci ha confidato che è perché non conosceva ancora l’ambiente e non aveva idea delle persone con cui avrebbe lavorato: «i primi giorni ero molto stanca e non ero così entusiasta di venire, però dovevo ancora abituarmi ai ritmi di lavoro», ci racconta Eman. Sono bastate però poche settimane: Eman si è subito sciolta e anche in laboratorio la sua voce ci ha tenuto sicuramente compagnia, visto che si è rivelata molto socievole e chiacchierona.

Il lavoro in laboratorio...

«La vita di sartoria è affascinante e creativa», ci confida Eman e, a termine del suo stage, dice di aver imparato tantissime cose nuove. Ci dice di essere arrivata a Spazio 3R senza aver particolari competenze sartoriali essendo solo al primo anno; ora invece riconosce il percorso fatto e ci dice di aver imparato a usare meglio le macchine da cucire e a confezionare le bag.

Uno dei punti di forza che lei stessa fa emergere è il lavoro di squadra: «le persone sono tutte molto disponibili e gentili con me». Oltre alle abilità sartoriali ci dice di aver capito molto di quanto sia importante un ambiente di lavoro sano, dove le persone si confrontano e si aiutano. Lei stessa ammette di aver commesso diversi errori durante questi mesi, ma l’importante è rimediare. Nel laboratorio di Spazio 3R ha inoltre percepito un clima di rispetto reciproco che si trova anche nei piccoli gesti, come ad esempio rimettendo in ordine uno strumento dopo averlo usato.

Il futuro…

Eman pensa già al prossimo anno e ha già espresso il desiderio di ritornare a Spazio 3R. Il suo sogno invece è di «aprire un brand dei vestiti». Non si vede a lavorare in una sartoria, ma è determinata nell’apprendere le tecniche del mestiere perché è consapevole che solo conoscendole potrà dar vita a un marchio alla moda, innovativo e di qualità.